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La proposta sta proprio nel collegare le varie zone in un sistema organico a livello cittadino, perché i singoli quartieri purtroppo non riescono a fornire l’intera gamma di servizi di cui necessitano. Abbiamo visto negli anni piccoli spezzoni di piste ciclabili assolutamente inefficaci se sconnesse da una rete di collegamenti inter-quartiere. Anche giardinetti e aiuole non adeguatamente protetti e usufruibili vengono poi abbandonati al degrado.
Vorrei rilanciassimo Milano su una scala da Città Metropolitana, razionalizzando spazi e collegamenti.
Un viale curato, con una fascia verde che separi la carreggiata, comodi parcheggi (magari a spina pesce, che aumentano il numero dei posteggi e rendono più veloci le manovre), marciapiede e pista ciclabile per raccordarsi al sistema ciclo-pedonale principale di via Padova - corso Buenos Aires da un lato e Vittor Pisani - Liberazione - Garibaldi dall'altro, può essere un vantaggio maggiore di un intervento "spot".
Allego un esempio di ridisegno di viale Andrea Doria, ottimizzato sul traffico automobilistico, senza trascurare la viabilità ciclo-pedonale, che dovrebbe ormai essere una costante nei nuovi interventi.
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