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Inviato da avatar Roberto Re il 20-03-2020 alle 09:14

Buongiorno,

personalmente sono lustri che scarico ricette, bianche, dal fascicolo sanitario del cittadino

ieri sera leggevo

"Ho firmato un'ordinanza di Protezione Civile che consente la dematerializzazione delle ricette mediche, con l'attribuzione di un codice per cui i cittadini non dovranno più recarsi dai medici di base per la prescrizione dei farmaci.
Avranno un codice che indicheranno in farmacia per ritirare i farmaci".
Sono le parole di Angelo Borrelli, commissario straordinario per l'emergenza coronavirus.

Pubblicato il: 19/03/2020 18:28

nel frattempo pensavo  "arriverà il giorno in cui le farmacie potranno accedere direttamente alle prescrizioni ..."

Per interesse personale nel 2007 partecipai ad un incontro sulle barriere all'entrata del Sistema Informatico Socio Sanitario aka SISS  organizzato dal politecnico di Milano, poco fa, stimolato da questo post, sono andato a scartabellare tra i faldoni elettronici ho trovato queste slide introduttive sulla tassonomia delle barriere che allego.

Poi sono andato a scartabellare tra le email, nel 2011 scrivevo all'Assessore alla Sanità della regione Lombardia Luciano Bresciani qualcosa del tipo :
"[..] Nel Giugno 2003 ho avuto occasione di partecipare ad alcuni incontri riferiti ai Servizi che sarebbero stati offerti dal Sistema Informativo Socio Sanitario, partito in fase sperimentale per la provincia di Lecco nel 2001.
Tre erano i contesti operativi in cui il SISS stava andando progressivamente ad integrarsi
1) MMG/ PLS (Medici Medicina Generale/ Pediatri Libera Scelta):
operanti sul territorio lombardo in varie realtà, che spaziavano dagli ambulatori delle valli nelle provincie montane, a forme di medicina associativa che iniziavano a comparire in alcune città lombarde.Molto complesso il processo di integrazione;
2) FARMACIE:
in questo contesto l’integrazione appariva più facile, data l’esistenza di un preesistente sistema informativo;
3) STRUTTURE (USL e Aziende Ospedaliere):
anche qui l’integrazione sembrava piu’ semplice, considerata la presenza di personale specializzato dei Sistemi Informativi.
Era evidente che il processo di integrazione sarebbe stato lungo e complesso prima che il SISS andasse a regime.
Nel 2006 ricevetti comunicazione dall'allora Ministro dell'Innovazione e delle Tecnologie Lucio Stanca, in merito alla possibilità di accedere alla storia clinica dell’assistito.[..]"

... seguiva mio pippone di 25 pagine con mie esperienze di cittadino ... la segreteria dell'assessore alla Sanità mi rispose anche, ma ... sono passati 20 anni, mi sembra ieri, purtoppo dello spirito del progetto iniziali e' rimasto ben poco, sigh!

cordialità

Roberto Re

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