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ciao Bruno, in effetti hai ragione il grafico ECDC puo' essere poco chiaro, non si tratta di un grafico quantitativo, mi sono permesso di scarabocchiarlo un po' per chiarire.
Comunque in questo momento dobbiamo metterci tutti bene in testa di togliere dalla narrativa del coronavirus il concetto di 'ritorno alla normalità'.
Ci sarà un tempo pure per quello, naturalmente, ma ora è decisamente troppo presto.
Il contagio è in crescita, questa è la fase in cui bisogna chiudere di più, non riaprire.
Va bene gioire per chi è guarito, ma guardiamo ai dati sull'andamento degli infetti, al numero di persone ricoverate o in terapia intensiva (o purtroppo già morte): il picco deve ancora venire.
Qui un sito ospedaliero con informazioni utili
"Coronavirus: cos’è l’epidemia da nuovo coronavirus SARS-CoV-2"
Qui invece un esempio di un paese che dimostra di saper gestire da un punto di vista informativo la situazione.
Official Update of COVID -19 Situation in Singapore
si noti il: We advise members of the public to not speculate and/or spread unfounded rumours.
In generale condivido in modo più assoluto il principio: "certe regole non si discutono, si applicano".
E' chiaro che se dovesse cambiare lo scenario, magari anche a causa di regole disattese, nuove regole più severe verranno applicate.
La responsabilità collettiva, a mio parere, rimane sempre la parola chiave.
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