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Un commento sull'Assessorato all'Edilizia Scolastica che, in merito alla scelta di istituirne la funzione, accolgo con favore.

Se questa è la scelta del Sindaco, non ci resta che piangere non tanto per l’appartenenza del Sig. Limonta a un certo ambiente politico, ma per il fatto che serve un tecnico che sia in grado di comprendere i parametri tecnici di un appalto e che metta mano alle ristrutturazioni, cosa che dubito possa fare un sia pur bravo maestro elementare, del quale non dubito in un suo grande impegno nell'espletare al meglio l'incarico assegnato, al netto del fatto che il primo cittadino non voglia gestirne finanziariamente l'operato, trattandosi di molti soldi da spendere e di una grossa questione propagandistica in prospettiva elettorale oramai alle porte. 

In passato le giunte hanno delegato i saperi a società esterne e funzionari comunali scellerati e disonesti fino a scandali legati a tangenti e a lavori assolutamente inadeguati fino agli altimi crolli e danni che per fortuna non hanno causato danni diretti ai nostri bambini e alle Insegnanti a parte quelli psicologici.

Le Scuole Comunali, riversano in condizioni disastrose, non c'è più tempo da perdere, occorre agire molto rapidamente.

Serve competenza tecnica che possa intervenire direttamente sulle attività, analizzandone nel dettaglio i contenuti. Serve conoscere materiali, tecniche, metodi e quanto necessario al buon esito di un intervento.

Ancora una volta si dimostra quanto il primo Cittadino, dicendo "io vado avanti" , sia più attento allo scranno e al suo futuro politico, un po' meno alla compentenza dei sui Assessori.

Gianluca Gennai