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Il sistema AreaB non funziona.

Come contestai all'assessore Granelli, a seguito di una sua presentazione del progetto nel 2017 (vedi link allegato), è sbagliato nei presupposti (valori di riferimento di partenza), nell'individuazione delle cause (l'inquinante considerato e la sua origine) e nei modi (modalità di intervento con portali di controllo del traffico in ingresso).

Nei presupposti, perché il calcolo dei valori presi a riferimento erano completamente sbagliati e perché facevano anche riferimento a rilevamenti più vecchi (del 2010) rispetto a quelli già vecchi (del 2012) disponibili.

Nell'individuazione delle cause, perché effettivamente, PM2,5 e nanoparticellare sono ben più pericolose di un generico PM10 (neanche distinto dal Black Carbon), che il Comune considerava il primo nemico da combattere col progetto AreaB. Inoltre, come dimostrato nella discussione che riporto nel link sopra, la fetta di PM10 legata al traffico era pari al 22% (coi dati del 2012) e non il più elevato 64% sbandierato dal Comune. Quel dato era sbagliato e nessuno lo ha mai rettificato.

Nei modi, perché il sistema a portali esterni non garantisce che le auto ritenute più inquinanti non circolino quanto vogliono anche solo all'interno.

Il sistema di scatole nere da installare, cerca di affrontare quest'ultimo problema, che chi ha concepito AreaB non aveva considerato: capire quante auto vecchie circolano dentro AreaB stessa.

Comunque, è inutile identificare come principale nemico il PM10, che, se guardate gli ultimi 10 giorni, risulta sempre sotto la soglia fissata. Questo, invece, non avviene per il PM2,5 (figura in allegato), probabilmente ancora più pericoloso...