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Questa cosa in effetti non ha molto senso: sono decisioni che influiscono pesantemente sulla vita e le attività dei cittadini ma non passano mai da un referendum (che poi comunque sarebbe disatteso).

Si potrebbe pensare che sono decisioni tecniche prese per salvaguardare la salute... ma allora perché tutte queste deroghe?

Era sbagliata la soluzione iniziale?

Vengono spesi soldi da decenni per questo problema, le auto e i sistemi di riscaldamento sono sempre meno inquinanti, le limitazioni sempre più stringenti, le industrie quasi del tutto sparite... ma alla fine c'è sempre qualcosa da fare in emergenza perché i precedenti interventi non sono serviti a nulla.

I casi sono due: o sono state scelte sbagliate, pagate coi nostri soldi e coi nostri sacrifici a causa di incapaci, oppure nel frattempo sono stati fatti interventi che hanno dato risultati opposti, come abbattere alberi, cementificare aree verdi e costruire nuove case residenziali.

Questa scatola nera a me fa venire in mente uno scambio quasi mafioso: tu mi fai controllare dove vai e cosa fai e io ti lascio inquinare un po' di più sulla pelle degli altri.

Un risvolto sulla privacy, anche a livello nazionale, di cui parlo nel forum di Sovranità Nazionale.

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