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Sei male informato Michele Sacerdoti. Mantenere inalterato il livello dei grandi laghi alpini è sempre più problematico. L'acqua che viene trasmessa a valle viene DOSATA ed alcuni anni fa ci fu un grave problema col Ticino perché furono bloccate le chiuse a monte in quanto il lago maggiore stava calando paurosamente di livello e questo produsse seri problemi per l'agricoltura del bacino alimentato dai canali che prelevavano acqua dal fiume, tanto che ci furono proteste degli agricoltori ed altro che non ricordo.
In ogni caso non esistono argomenti tecnici che possano convincerti perché la tua posizione è preconcetta e non ha mai tenuto conto delle tante argomentazioni squisitamente tecniche fornite da altri in questa discussione. 
Stai ignorando completamente che l'Italia del Nord ha gravi problemi di siccità, che coinvolgono le pianure, ma anche le montagne, dove i boschi vengono bruciati dalla calura estive e dalla scarsità delle precipitazioni.
Non sappiamo quando lo scenario potrà cambiare. In ogni caso viviamo in un'epoca dove parlare di vie d'acqua in generale appare assollutamente ridicolo, sia per l'insufficienza dell'acqua, che per la lentezza dei trasporti acquatici, ammesso che siano possibili, in un'epoca in cui si discute di TAV addirittura per il trasporto di merci.