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L'INFERNO SULLA TERRA
Dopo aver passato una lunga e terribile estate all'insegna dell'INFERNO SCESO SULLA TERRA (abito dal 2012 nelle case popolare di proprietà dell'ALER ed ho 61 anni e non ho mai visto sistuazioni di tal genere, anche se per un periodo della mia vita avevo già abitato presso alloggi pubblici sia a Napoli, la mia città da dove provengo che a Milano), ci accingiamo finalmente alla stagione invernale con feste e festini, che per usare un eufemismo, direi chiassose e rumorose, moleste e disturbanti per gli altri inquilini che passano questo periodo, in particolare quello del tradizionale Natale. Stare tranquilli in casa con le proprie famiglie, qui, nelle case ALER di via Giulio Belinzaghi a Milano, non è possibile!
NO. Non è solo maleducazione, è TEPPISMO, sono ATTI VANDALICI (porte di accesso all'abitato sempre e spesso rotte e/o manomesse, cancelli sempre forzati, finestroni delle scale perennemente aperti e guai se qualcuno dice qualcosa: la reazione è quella della intimidazione e della minaccia e quando ciò non basta, ci sono sindacati compiacenti che danno assistenza legale per formulare in modo calunnioso ogni genere di accuse per far tacere e normalizzare le persone "per bene"), BULLISMO, PERSECUZIONE...... e potrei continuare.
La stagione invernale è iniziata all'insegna di feste e festini con decine e decine di ragazzi e adulti urlanti nei cortili e nelle scale del nostro abitato (molti provengono anche da altre zone di Milano: San SIro, Niguarda, ecc). L'ultima "festa" nei cortili è durata fino alle ore 22,00/23,00; voglio sperare che non sia stata autorizzata dall'ALER. Lascio a voi immaginare che cosa significa questo per le persone anziane e/o ammalate, in particolare quelle che abitano ai piani bassi o che non hanno altre esposizioni della loro abitazione se non quella dove c'è "bordello": la SOFFERENZA che devono sopportare, che non è solo PSICOLOGICA, ma, in molti casi, è anche FISICA, visto che alcuni di questi bulli hanno toni minacciosi e arrivano facilmente all'aggressione fisica, loro e i loro genitori.
Con il Santo Natale e il Capodanno c'è il massimo dell'impazzimento: botti assordanti un mese prima, nel cortile, nelle scale, nelle vie limitrofe all'abitato, che ti fanno trasalire nel sonno e rimanere inebetito, il lancio di piatti, pentole immondizia varie.... NON è da meno il casino fatto durante il giorno: non c'è nessuna attività che si possa fare in casa, che richieda un minimo di concentrazione o di attenzione ne che non venga disturbata. NULLA E' POSSIBILE.
Ho più volte segnalato all'ALER e alle Autorità competenti (Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili Urbani, ecc.) questa situazione di degrado con espesti, denunce, segnalazioni, ma nulla o quasi nulla è stato fatto.
A CHI ALTRO BISOGNA RIVOLGERSI QUANDO L'INFERNO SCENDE SULLA TERRA?
Vedi anche: "Scampia a Milano"
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