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Nella speranza che possa essere d'aiuto anche ad altri: per la ripartizione delle spese nei condomini ho letto che di norma è 70% a consumo e 30% suddiviso per millesimi termici (parte relativa alle perdite comuni).

A stabilire una diversa percentuale di ripartizione non può essere l'assemblea né l'amministratore ma un tecnico qualificato, dopo aver visionato l'immobile e steso una relazione.

Alla prima assemblea possibile l'amministratore è tenuto a far approvare le percentuali di norma applicate o diversamente individuate dal tecnico che ha preparatola relazione.

Scrivo questo perché ho ricevuto convocazione dell'assemblea in cui sono indicate delle cifre di ripartizione per lo scorso anno strane (64% circa a consumo eil resto a millesimi) senza che l'amministratore abbia spiegato i motivi nè fatto approvare nulla all'assemblea.

La mia intenzione è quella di contestare questa suddivisione richiedendo che sia mostrata innanzitutto la relazione del tecnico all'origine di tale suddivisione (se esiste).

Se esiste, la stessa deve essere ratificata dall'assemblea e solo allora entra in vigore in modo vincolante per l'esercizio corrente.

In entrambi i casi per lo scorso anno vorrei chiedere sia applicata la suddivisione che di norma è indicata in 70/30%.

E' corretta la mia pretesa?

Quali normative posso far valere?

L'assemblea è tra pochi giorni, vi ringrazio se potete darmi informazioni in tempi brevi.