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Perché allora non invitare ufficialmente le quattro aziende interessate ad un incontro pubblico con chi frequenta l'area giochi? (ancor meglio se ci fosse la partecipazione di qualche genitore di un bimbo disabile)
Un progetto condiviso e ispirato da chi utilizzerà l'area giochi, dando anche la possibilità di fare osservazioni attraverso la pubblicazione in rete delle stesse, sarebbe una buona garanzia di non sprecare soldi e lavoro per qualcosa che poi non soddisfa i requisiti degli utenti.
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