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La risistemazione della via Cabella con l'aggiunta delle rotonde è l'ultimo regalo che ci ha fatto la giunta Moratti. Il progetto nel complesso è demenziale: ha allargato la carreggiata rendendola più ampia dell'autostrada del Sole (incentivo all'aumento della velocità dei veicoli), ha ristretto i marciapiedi a discapito dei pedoni e dei fruitori della gelateria o dei bar, ha inserito delle minuscole aiuole per l'ospitazione di alberelli (quelli grossi non ci possono stare) a distanza di 30 metri uno dall'altro, ha diminuito il numero dei parcheggi inserendo la "lisca di pesce" verso gli esercizi commerciali, una volta a destra ed un'altra a sinistra (molto democraticamente), in modo da rendere due tratti della stessa via disassati tra loro: quando la si percorre in un senso, arrivati all'incrocio con via Albona, se non si sterza bruscamente si invade la corsia opposta rischiando un frontale... Insomma, c'è poco da stare allegri: 4 ml di euro buttati in un progetto che avrebbe potuto trasformare una via di periferia in un "boulevard", favorendo la socialità, alimentando il commercio delle attività che si affacciano, permettendo una maggior fruizione anche di sera. Infine una chicca: la pavimentazione con gli autobloccanti, che all'estero sono utilizzati per pavimentare i marciapiedi per renderli più gradevoli rispetto al bitume, è stata riservata al parcheggio delle auto.

Ho già presentato al CdZ la proposta della revisione del progetto. Speriamo si possa mettere mano finchè si è in tempo.