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Eccoci giunti al termine di questa seconda fase di campagna elettorale e noi abbiamo atteso fino all’ultimo nella speranza di ricevere qualche notizia circa la presenza, nelle nostre vie, del candidato Sindaco Giuseppe Sala o suo rappresentante, che, come si poteva notare nella lista pubblicata del precedente post, mancava.

Siamo veramente dispiaciuti che non abbia voluto un trasparente confronto sull’argomento Arena Certosa Milano, con i cittadini interessati.

Si è cercato in diversi modi di ottenere questo incontro fin dall’inizio: un contatto personale con un esponente dello staff organizzatore (Signor Francesco al quale il Signor Luciano ha lasciato il recapito telefonico e l’indirizzo mail del Comitato); due richieste scritte allo staff organizzatore (Signor Andrea Schieppati); personale telefonata a un consigliere di zona 8 e membro della segreteria PD Milano città Metropolitana (Marco Tansini) e diversi contatti con candidati al Municipio 8, ma purtroppo nulla, nessun cenno di risposta.

Nella mattinata del 16 giugno è arrivata una telefonata sul cellulare del Signor Luciano dalla segreteria di Beppe Sala e a parlare non era un disco registrato, ma una signora che gli ricordava che domenica si vota e gli chiedeva di votare Sala e di diffondere la notizia ad amici e parenti.

ALLORA NON AVEVANO PERSO IL SUO NUMERO DI CELLULARE !!! Almeno per educazione potevano, per esempio, comunicare che l’agenda era piena e non era possibile fissare un incontro con i cittadini della sperduta via Barnaba Oriani e dintorni !!!

E’ fallito anche il tentativo percorso da un candidato al Municipio 8 (FI) di far porre delle domande su Arena Certosa all’Ass. Filippo Del Corno durante la trasmissione “LINEA D’OMBRA” sull’emittente Tele Nova. L’Assessore si è rifiutato categoricamente di rispondere a quesiti inerenti al progetto Arena Certosa.

Come già detto riteniamo, nonostante questo invito non riuscito, di essere soddisfatti degli incontri realizzati. Lo scopo che c’eravamo prefissati di fare informazione oggettiva e costruttiva e non mera protesta, riteniamo di averlo raggiunto.

Le sorti del nostro Municipio sono già segnate, è lo stesso di quello uscente, ora attendiamo quelle del Comune.  In ogni caso non ci arrenderemo a subire prepotenze fatte passare per cultura.

Paola