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Caro Presidente Onida,

avendo partecipato all'incontro di ieri tenutosi all'Elfo e, viste le valide perplessità da Lei lamentate, in merito alla conduzione della campagna per le Primarie, mi permetto di rivolgere a Lei la stessa domanda che posi a Dario Fo in occasione della passata tornata elettorale per l'elezione del Sindaco della nostra città:

perchè se il patto delle primarie è stato tradito, nel presente caso in quanto 2 dei partecipanti stanno cercando di falsare i risultati,

l'uno, Boeri, avvantaggiandosi del supporto dell'apparato partitico del PD che, del tutto impropriamente, detiene anche la lista dei cittadini che parteciparono alle primarie per Prodi

l'altro, Pisapia, avendo ricevuto apertamente l'appoggio del capo di uno dei partiti comunque rilevante nella coalizione, il SEL di Vendola

dovrebbero essere solo gli svantaggiati a dover tener fede al patto si fedeltà stipulato?

Perchè dovendo farsi conoscere solo ed esclusivamente tramite mezzi personali, si dovrebbe accettare di prostituire il proprio programma e i propri ideali a qualcuno che si è comportato in modo tanto scorretto ma, soprattutto perchè si dovrebbe prostituire la fiducia dei propri simpatizzanti a simili persone; visto anche che, la scorrettezza da sempre crea i presupposti per l'illegalità?

Visto che su queste basi le Primarie penso non servano allo scope prefissato, che dovrebbe essere di informare sui singoli progetti politici, lasciando l'elettore libero di scegliere quello che maggiormente lo convince, bensì per fare propaganda puntando sulla forza dei numeri anzichè dei contenuti e  venendo quindi anche a meno ad uno delle basi che largamente pecca in Italia: la meritocrazia.

Io ritengo che sarebbe molto meglio per Lei, sciogliere il patto e correre da solo, visto anche che, personalmente trovo che il suo staff e le loro argomentazioni siano valide ed innovative, anche se alcuni approfondimenti penso dovrebbero essere fatti in tema di sostenibilità, affrontando il tema della cementificazione eccessiva delle nostre città e le sue possibili soluzioni, l'integrazione, per quanto riguarda il come affrontare il problema degli irregolari e del reperimento delle risorse.

Premetto che io ho già fatto la mia scelta.

Non parteciperò a queste primarie, 2 volte farsa in quanto 2 volte falsate

1 volta per i motivi suddetti

1 volta perchè prevedono il voto ai 16enni e agli immigrati, ossia chiaramente quelli senza cittadinanza italiana, per i quali non è previsto il voto al seggio

Voterà invece chi saprò fare quel salto di qualità necessario che prevede il sostenere i propri ideali, anche a costo di non entrare in Consiglio Comunale anche perchè da alcuni anni non sono più sicuramente i partiti, in particolar modo i maggiori, a portare avanti una Politica alta ma i cittadini in piazza e se non avremo chi ci rappresenta nelle Istituzioni, noi, continueremo comunque a difendere nella sede reale della Politica, come è nostro dovere, quei diritti che la nostra Carta ci concede

Resto quindi in attesa di quella alternativa che, queste Primarie purtroppo non rappresentano e spero tanto possa scegliere di diventarla Lei