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I cittadini chiedono un presidio fisso di polizia tra viale Stelvio e via Farini

Dopo una raccolta di 400 firme, ieri sera sono stati convocati alla Consulta Permanente sulla Sicurezza di Zona 9 per discutere su degrado e microcriminalità, alla presenza di Polizia Locale e Amsa

Milano, 1 aprile 2016 – E’ stata convocata appositamente per valutare la situazione di degrado delle vie Farini, Stelvio, Bassi e aree limitrofe grazie a una raccolta di oltre 400 firme da parte di cittadini e commercianti: si è riunita ieri sera alle 18 nei locali del Consiglio di zona 9 in via Guerzoni 38 a Milano la Consulta Permanente sulla Sicurezza alla presenza dei rappresentanti di zona della Polizia Locale, dell’Amsa e del responsabile delle aree verdi di zona.

Il Comitato di cittadini e commercianti Stelvio/Farini ha sottoposto all’attenzione delle autorità le problematiche che vive l’area alla periferia nord-ovest del nuovo quartiere Isola, ma che del restyling del distretto non ha ancora tratto alcun beneficio: microcriminalità (risse, borseggi a danno soprattutto di anziani), prostituzione nei pressi della stazione Bike Mi, presenza fissa di ubriachi in modo particolare tra viale Stelvio e via Paolo Bassi. Una zona insicura soprattutto per i bambini e genitori che si recano nel vicino oratorio di quartiere. Schiamazzi notturni sono stati segnalati anche tra via Valtellina e viale Stelvio.

I membri del Comitato Stelvio/Farini hanno lanciato una proposta concreta: creare un presidio fisso di polizia, utilizzando il gabbiotto Atm già esistente all’incrocio tra le due vie, ma praticamente inutilizzato. I due vigili urbani di zona intervenuti in assemblea si sono detti favorevoli a valutare questa ipotesi e la presidente del Consiglio di zona 9 Beatrice Uguccioni ha promesso: “Mi farò portavoce presso la Polizia di Stato perché sia organizzato un presidio fisso di Polizia Locale alternata a Polizia di Stato. Vedere un ufficiale in divisa è un disincentivo per la criminalità”.

Il Comitato Stelvio/Farini ha chiesto inoltre maggiore pulizia per le strade, soprattutto nel tratto di viale Stelvio che va da via Farini a piazza Spotorno, dove esistono ben quattro bar malfrequentati da ubriaconi che di pomeriggio e di notte lasciano costantemente cocci di bottiglie e residui dei loro rigetti. Gianluca Bellodi e Massimiliamo Sala di Amsa sono intervenuti a proposito promettendo che già da questo sabato mattina la stessa cura adottata per la pulizia di via Valtellina nei pressi della discoteca Alcatraz e di altri locali adiacenti, verrà riservata anche per viale Stelvio. I membri del Comitato controlleranno ed eventualmente segnaleranno eventuali disservizi.

A margine della riunione è intervenuto anche Piervito Antoniazzi, presidente del DUC Milano Isola, che ha valutato positivamente il dialogo tra cittadini e istituzioni cominciato in zona 9: “Se si riesce a realizzare un presidio di zona”, ha dichiarato, “è una cosa buona. La riqualificazione di un territorio parte da cittadini responsabili del proprio quartiere. Ci vuole uno sforzo di fantasia per inventare nuove forme di comunità che attraggano e respingano il degrado. Ad esempio in via Farini stiamo pensando, insieme ai commercianti, di creare marciapiedi più larghi con aree verdi. Lo stesso Scalo Farini con parco annesso creerà sicuramente un’area più vivibile per tutti”.

I membri del comitato e la Consulta di sicurezza di zona 9 si sono lasciati con l’obiettivo di rivedersi tra sei mesi, con il Consiglio di Zona e relativo presidente rinnovati dalle imminenti elezioni.

Per informazioni:  comitatostelviofarini@gmail.com