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Più o meno tutte le risposte mirano a una visione "espansionistica" della città e ad un aumento della densità demografica dell'area metropolitana.
I pareri a favore sono di gente che ci lavora e ci campa con questi mega-progetti.
Quelli contrari sono di singoli cittadini o comitati che li subiscono.
Sono personalmente convinto che se a chiedere la metro4 fossero stati i cittadini per una reale esigenza ovvero se ad essere contrari fossero i politici e gli altri che ci campano su queste grandi opere, la metro 4 non sarebbe mai stata fatta, a riprova di chi comanda su queste cose.
Il circolo vizioso della mobilità si concretizza nella interazione tra i flussi delle diverse linee urbane.
Aumentare la mobilità nella tratta della nuova Metro4 renderà necessario aggiornare nuovamente il sistemadei trasporti.
A cascata saranno nocessari grandi interventi per garantire i servizi e l'interscambio, il traffico si sposterà in altre zone, e allora sì che si renderanno necessari i prolungamenti periferici delle metropolitane.
E' forse più virtuosa la città che ha tante linee sotterranee o piuttosto quella che ne ha un paio e con quelle sole ha risolto i suoi problemi?
Milano è diventata una Mucca da mungere, e ogni grande opera porta in sé la pianificazione di quella successiva.
Expo serviva a fare grandi opere, e le grandi opere di EXPO serviranno a giustificare altre grandi opere che le sfruttino, ma esse stesse saranno dimensionate in modo da aver poi bisogno di altre grandi opere...
E' un sistema.
Se non si cambia il sistema e le persone che lo governano il resto dei discorsi verrà sempre asservito agli scopi finali prestabiliti.
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