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Inviato da avatar Alessandro Marini il 28-01-2016 alle 13:43

Non mi ero mai accorto delle "carneficine" che in passato si sono consumate nel primo tratto di marciapiede.... che in effetti, guardando la foto che allego (n. 1) non parrebbe cosi insidioso. Ma magari sono io che mi sbaglio.

Forse, a proposito di sicurezza dei pedoni, meglio sarebbe stato metter mano al tratto successivo (vedi foto n. 6): il marciapiede termina davanti ad un bel ceppo in legno di un metro di diametro, alto una ventina di centimetri, perfettamente mimetizzato nel buio serale. Oppure - ma so che sto fantasticando - realizzare un briciolo di cordolo di un metro di larghezza, a separare la proprietà privata "sterrata" dalla carreggiata. Vogliamo scommettere che la signora cerchiata in foto sarebbe d'accordo con me?

Passo e chiudo.

Alessandro Marini


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