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Ci sono cascato ancora. Nella speranza di capire meglio chi è per davvero Stefano Boeri  ho investito altre due ore di tempo e sono andato a sentire il dibattito con Dario Fo. Lo so, ho sbagliato: non c’è un gran che da capire o approfondire sulla vita vissuta di Boeri. La battuta più bella l’ha fatta proprio Boeri (se fossi FO quasi mi arrabbierei, ohibo !). E’ stato quando ha detto, per dare un senso al suo essere in politica, che lui, con non nominati amici,  ha piantato più di 300.000 alberi. Grandioso ! Meglio del Berlusca che in un indimenticabile fotoromanzo distribuito sotto elezioni disse che nessuno aveva piantato più fiori di lui. Si vedranno in tribunale per contendersi il titolo ?

Bellissima anche la battuta, sempre di Boeri, sul fatto che lui faceva opposizione dall’interno nella cricca dell’Expo. Insomma Fo era seriamente preoccupato per Milano e Boeri ha fatto la commedia. Mistero Buffo.

Il resto del dibattito è stato dominato da un Fo a metà tra l’inc…. e il deluso che cercava di capire dove Boeri fosse mentre la sinistra combatteva battaglie civili. Boeri era momentaneamente molto occupato a progettare i grattacieli che Rizzo, Fo e molti altri proponevano di non costruire.