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Milano rende omaggio al re dei telequiz.
Per il suo passato partigiano e antifascista, condivido la scelta; per quello di conduttore televisivo, non altrettanto.
La dedica
Milano intitola una strada a Mike Bongiorno
Alla sua memoria sarà dedicata una nuova strada parallela a viale della Liberazione, nella zona di Porta Nuova tra i grattacieli appena costruiti
di Redazione Milano online
Il Comune di Milano ha deciso di intitolare una via a Mike Bongiorno, il presentatore scomparso esattamente sei anni fa. Alla sua memoria sarà dedicata una nuova strada parallela a viale della Liberazione, nella zona di Porta Nuova, tra i grattacieli appena costruiti. «Il primo giorno di trasmissioni della televisione italiana in video c’era Mike Bongiorno - afferma il sindaco di Milano Giuliano Pisapia -. Da quel momento Bongiorno ha accompagnato la nostra vita per oltre mezzo secolo, diventando un amico degli italiani, il compagno di mille serate. Elencare tutte le sue trasmissioni di successo è impossibile, ma certo ha rappresentato al meglio una televisione che, con ironia e allegria, contribuiva a unire il Paese».
«Doveroso omaggio»
«La vita di Mike Bongiorno è stata caratterizzata anche dalla partecipazione alla Resistenza come staffetta partigiana che gli costò una lunga detenzione a San Vittore e la deportazione nei campi di concentramento nazisti. Si salvò miracolosamente ma quella esperienza lo segnò profondamente», aggiunge Pisapia: «Mike Bongiorno ha sempre avuto Milano nel cuore, la città in cui ha vissuto per decenni e che nel 1987 lo ha insignito della massima benemerenza cittadina. Intitolargli una via è un doveroso omaggio ad un protagonista della storia del nostro Paese».
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