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Si è dunque svolto a Palazzo Lombardia l'incontro "Difendere la famiglia per difendere la comunità" (di cui Stefano Gabbana ha detto: «Il convegno anti-gay in Regione? Una pagliacciata. Appuntamento da ignorare»). Tra l'altro con abusiva utilizzazione - come il Bie, Bureau international des expositions, ha denunciato - del logo dell'Expo, facendoci così anche fare una brutta figura internazionale).
"Figuratevi se mi facevo condizionare da quattro pirla", ha detto quel gran macho del nostro presidente (pardon: governatore) regionale (preannunciando analogo convegno in sede Expo).
Non credo si riferisse alle migliaia di cittadini che democraticamente e pacificamente protestavano all'esterno. Forse intendeva qualcuno tipo il ragazzo che ha tentato di chiedere dal palco: «Quanti di voi sanno se il proprio figlio è omosessuale?», che è stato prima contestato e poi portato via.
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