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Inviato da avatar Bruno Alessandro Bertini il 16-11-2014 alle 14:01

Torno sul discorso perché ho avuto modo di vedere l'esondazione del Lambro: gli antichi, nella loro saggezza, per salvaguardare la città crearono delle aree golenali, appena dopo gli argini, più basse del fiume. Aree in cui era previsto che in caso di piena ci fosse un allagamento. L'acqua finiva nei campi e risparmiava la città. Un'ottima idea il cui risultato si può ammirare in queste foto:

Questo era il disastro provocato da una piena.

In periferia, dove scorre il Lambro, la cosa funziona ancora. In zona nord, dove arriva il seveso, evidentemente hanno costruito nelle aree golenali. L'acqua che esce e allaga tutto non è quindi un errore dovuto alla cementificazione dei paesi a nord o un collo di bottiglia nella rete idrica cittadina a sud: queste cose influiscono sulla violenza dell'esondazione, ma l'acqua lì esce perché è stato progettato così da chi ha costruito Milano. L'acqua è stata fatta uscire in quel punto, dove prima c'erano le campagne, per non farla entrare nella città a fare danni. Non c'è quindi soluzione al problema se non radere al suolo interi quartieri per ripristinare le aree come un tempo.

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