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Speriamo che i parcheggi previsti siano realizzati e soprattutto siano SUFFICIENTI altrimenti saranno solo un altro bancomat per il Comune che punirà chi lega la bici al palo.
Dal Corriere della Sera...
l’intervento
L’assessore Rozza: «Le bici legate ai pali sono barriere architettoniche»
Allo studio un progetto sperimentale per il parcheggio delle due ruote
di Redazione Milano Online
«Le bici legate ai pali sui marciapiedi sono barriere architettoniche. Bisogna pensare a una razionalizzazione dei parcheggi per le bici e le moto». Lo ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza, in occasione della presentazione del Peba - Piano di eliminazione delle barriere architettoniche alla commissione Politiche sociali di palazzo Marino. Rispondendo alle sollecitazioni di alcuni rappresentanti di associazioni impegnate sul tema della disabilità, Rozza è tornata sul problema della «depalificazione», ovvero la rimozione di pali e altri manufatti non piu’ utilizzati sui marciapiedi e altri luoghi di passaggio.
«Ci provai anch’io, non ce la farà mai, è troppo complicato», il commento delle ex vicesindaco Riccardo De Corato. «L’operazione è complicatissima per le tante norme e complicazioni burocratiche da rispettare, ma ci vogliamo provare». Allo studio un progetto sperimentale, che sarà presentato una volta definito e che riguarderà anche gli spazi per il parcheggio di moto e bici. «Inutile mettere divieti sul posteggio delle bici sui marciapiedi quando non ci sono spazi regolari in cui lasciarle. Ma pensiamo a interventi per bici e moto per eliminarle dai marciapiedi. E quando gli stalli regolari ci saranno, potremo procedere al sequestro delle bici senza targa lasciate legate ai pali».
11 novembre 2014 | 19:07
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