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Michele, nel tuo articolo poni delle questioni fondate su consuetudini da campanile consolidate, ma noi scommettiamo sulla capacità di andare oltre i campanili. Resta, e tu lo rilevi, la consuetudine fondata sugli interessi di partito/cordata e questa rimane la più preoccupante. Solo l'elezione diretta di sindaco e consiglio metropolitani, insieme ad una partecipazione informata al processo deliberativo, può consentire di sfidare queste consolidate consuetudini che trovano il loro sfacciato compimento nel Patto del Nazareno. Mi riprometto di interloquire in modo più compiuto. Questa è una prima riflessione.