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Via Lomellina merita di essere recuperata per la sua intrinseca bellezza, dopo il triste episodio dell'esplosione del 2007 e il conseguente interminabile recupero delle abitazioni danneggiate (quasi 4 anni).

In sintonia con il pensiero di Boeri (Adottiamo una Via) vorrei farmi promotore di una iniziativa volta alla riqualificazione di Via Lomellina che meriterebbe un'attenzione particolare per le sue caratteristiche di 'boulevard' per l'ampiezza dei marciapiedi e la presenza di alberi ad alto fusto.

Il progetto dovrebbe poter conciliare le esigenze di parcheggio con quelle di decoro della via, che versa in condizioni di particolare degrado e sporcizia. Le aiuole su cui sostano le vetture a tempo indeterminato hanno degradato sia l'aspetto igienico della via che la qualita del verde con gli alberi secolari stessi che soffrono per l'invasione abnorme di auto in sosta perenne. Per quanto non sia possibile applicare certe regole di arredo urbano in maniera pervasiva in quanto utopico, sarebbe altresi auspicabile 'adottare una via' per iniziare un percorso di recupero e qualita dell'arredo urbano a partire da alcune realta che hanno obiettive caratteristiche di monumentalita' (con interessanti episodi liberty del primo 900 presenti sulla via).

Si potrebbero ipotizzare interventi poco invasivi come quello adottato in Via Mameli a Milano. Sarebbe inoltre possibile ricavare (sul lato dispari della via che presenta meno traverse) una pista ciclabile che vada a connettere la esistente pista ciclabile proveniente dalla Stazione di Porta Vittoria e da Via Carbonera con la pista ciclabile di Viale Argonne (raggio verde est del PGT da Duomo a Idroscalo). Il sacrificio di alcuni posti auto e' inevitabile ma ne guadagneremmo tutti in qualita della vita e bellezza nell'arredo urbano.

In sintonia con questo recupero anche Via Carbonera dovrebbe ripristinare l'ampiezza dei marciapiedi e magari una piantumazione della stessa via per creare un percorso pedonale preferenziale che connetta il quartiere alla Stazione di Porta Vittoria e ai futuri insediamenti sportivi in corso di realizzazione in prossimita della stessa. Anche in questo caso la trasformazione dei parcheggi in Via Carbonera da spina di pesce a paralleli al marciapiedi comporterebbe una riduzione dei posti disponibili ma in questo caso, a differenza di Lomellina, sarebbero recuperati con gli adiacenti spazi antistanti la Stazione del Passante.