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Inviato da avatar Bruno Alessandro Bertini il 08-09-2014 alle 14:43

Ok, questo servizio mi è molto utile.

Spero vivamente che sia realizzato in modo fruibile perché vederlo realizzato coi soliti problemi tipici della pubblica amministrazione mi farebbe arrabbiare doppiamente.

Ricordo che noi già paghiamo per lo smaltimento dei rifiuti elettronici al momento dell'acquisto
http://www.studiobignardi.it/CONTRIBUTI/contributo_raee.html.

Poi però per smaltirli dobbiamo andare fino in ricicleria (in realtà già da molti anni c'è l'obbligo di ritiro 1 vs 1 da parte dei venditori ma non viene per nulla pubblicizzato ed è tralasciato anche in questo comunicato, anzi, recentemente c'è l'obbligo di ritiro anche senza alcun acquisto).

Sarebbe comunque il minore dei mali se non ci fossero assurdi ed odiosi limiti al conferimento in ricicleria.

Quindi mi aspetto che il ritiro sia semplice e senza alcun limite, anche perché nel comunicato c'è un'altro punto oscuro:

Viene sottolineato che il consorzio non è a scopo di lucro, come a sott'intendere che ci fanno un grosso favore a ritirare le lampade usate, ma come detto noi abbiamo già pagato per lo smaltimento (e quindi chi smaltisce ha contributi per coprire i costi).

Ci aggiungiamo che il consorzio è fatto dai produttori di lampade e che il 95% delle stesse è riciclabile (a spese nostre)... diciamo che dovrebbero pagarci per ogni lampada che riconsegnamo.

Comunque benvenga qualsiasi iniziativa che migliora l'attuale situazione, evitate solo di farvi belli e vantarvi di servizi basilari che dovrebbero essere garantiti già da tempo.

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