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Inviato da avatar Bruno Alessandro Bertini il 26-06-2014 alle 23:46

MAh... FIno Ad ora penso si trattasse di interessi personali dei costruttori: ad esempio su molte pubblicità di case nuove in centro e periferia si legge di incentivi della regione o del comune per l'acquisto... in qualche modo sempre soldi pubblici o riciclati che finiscono in tasca a pochi.

Adesso c'è un nuovo fattore, molto simile a quello che ha portato il nostro paese ad essere uno dei più motorizzati del mondo.

A parte l'industria e l'indotto che vivono di lavoro inutile e dannoso, ora lo stato e i comuni guadagnano, e molto, su ogni casa costruita.

L'equazione è molto semplice: più case ci sono, più sono cospicui i guadagni derivati da IMU, TASI, ecc.

Le case poi si possono lasciare sfitte o riempire con extracomunitari (non importa se lavorano in nero o traggano profitto da altre attività illecite, la tassa sulla casa la devono comunque pagare per la gioia delle casse comunali).

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