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I cittadini sono stufi di sentir parlare di debito pubblico e privilegi della politica.

Oltre alla lotta ai privilegi, alle trasferte, ai pranzi, alle auto blu, etc etc. occorre, per almeno un paio di anni, azzerare tutti i micro interventi a pioggia per sponsorizzare iniziative varie di associazioni, comitati et similia, spese che, se sommate a fine mandato amministrativo, ci rendicontano una voragine incredibile, che viene sostenuta dai cittadini contribuenti, senza che i benefici siano tali da farle rimpiangere.

Troppo spesso si finanziano iniziative che riescono ad arrivare nei centri decisionali perchè i proponenti sono più scaltri di altri, magari chi più ha bisogno è incapace di muoversi all'interno della burocrazia e della politica, quindi occorre chiedersi se ogni singolo stanziamento sia effettivamente il migliore possibile in termini di scelta, dal punto di vista dell'equità e dell'etica, rispetto a tutti i bisogni emergenti.

Azzerando tutto, in tempi di vacche magre, non è detto che si facciano ingiustizie, anzi ...

Enrico Vigo