Rispondi a:

Inviato da avatar Andrea Arancio il 25-02-2014 alle 12:04

Il mio parere in effetti è un po' in contrasto.

E' vero che un litro di benzina costa come un litro di vino (economico, si spera...) ma è altrettanto vero che ci sono i famosi carburanti alternativi (gpl e metano) che hanno ormai costi di gestione davvero dimezzati (il gpl oggi costa al max 0,8 o 0,9€ litro, il metano ancora meno.:) e impatti ambientali ben + bassi di benzina e diesel euro 5 con fap..

E' vero anche che se si potesse usare sempre la seconda auto in "sharing" ci sarebbero meno auto parcheggiate (ma non di certo in circolazione..); tuttavia ci sono troppi, davvero troppi temi che ostacolano ancora questa modalità di "sharing".

Anzitutto l'impossibiltà di avere sempre lo stesso veicolo a disposizione: pensate a chi trasporta i bimbi e ogni volta deve montare un seggiolino

in secondo luogo, la non certezza di trovare una vettura nel posto e nel tempo richiesto: si va sempre di corsa, a volte raggiungere la vettura + vicina, per quanto agevolato dalle app (e non vorrei aprire una parentesi in merito a uber.. ) , non è immediato come averla parcheggiata sotto casa, il che per i + è un problema; che si potrebbe risolvere, certo, aumentando a dismisura il numero di auto disponibili da car sharing, ma a questo punto mi chiedo dove stia la convenienza tra avere la città piena di auto da car sharing rispetto ad averla piena di auto... private!

Infine, e la dico e la ripeto tutta, queste azioni del comune sono "palliativi" che onestamente non risolvono proprio nulla.

Ripeto, e ripeto, per i consiglieri che verrano (si spera meno attaccati alla portrona e al prestigio come quelli passati e presenti) e più desiderosi di migliorare la città, per migliorare la mobilità di Milano occorre una analisi della mobilità. sembra banale, ma mi sembra che tutti siano pronti a proporre e implementare meccanismi (divieti o balzelli) per lo più in nome della qualità di vita e dell'ecologia, ma nessuno si preoccupa di capire la gente dove deve andare, cosa si deve portare con se (viaggiare da soli oppure in 4 e con dei bagagli è onestamente un po' diverso), e quindi quali siano i reali bisogni di mobilità.

Ho visto di recente la proposizione di un sondaggio free in questo senso, ma mi sembrava un po' riduttivo e cmq ne attendo i risultati.

E, anche attendendo i risultati, non so perchè ma mi aspetto che la soluzione non sia vietare le auto private e il parcheggio, bensi' - diametralmente opposto - sia di tappezzare la città e soprattutto le periferie e l'interland di talmente tanti mezzi pubblici a prezzi convenienti che solo i pazzi (oppure chi non ne puo' fare a meno) userebbero l'automobile.

Anche sotterrare buona parte della viabilità urbana (es tutta la circonvallazione) creando anche moltissimi parcheggi non sarebbe male, non per altro ridurrebbe l'inquinamento.

Ma sono solo idee che resteranno nei cassetti per secoli e secoli.

Intanto becchiamoci le "iniziative" ecochic e sentiamoci in pace con la coscienza (e col portafogli, per chi puo'..)

Amen.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta