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Il CSA Petrarca sperava di avere un segnale istituzionale di congratulazioni in merito al riconoscimento da noi ottenuto per la virtù civica e di presidio del territorio che ci ha caratterizzato in questi otto anni.

Lei sa benissimo che abbiamo sputato sangue - producendo un lavoro immenso - per difendere il comprensorio ad ovest di Milano, in particolare il territorio del Parco delle Cave, da speculazioni, cementificazioni e devastazioni ambientali. Mettere al servizio dei cittadini un bagaglio di esperienza e conoscenza, per evitare disastri irreversibili; a questo proposito, invece di sparare sulla Croce Rossa, è suo preciso dovere sentire i condomini del PII Marchesi Taggia - Parco delle Cave per conoscere il loro dramma attuale e usi i suoi strali contro i responsabili.

I volontari del CSA Petrarca sono gli stessi che vent'anni fa lottarono per porre sotto Vincolo (DM 9.3.99) la dimora di Petrarca, evitando che fosse rasa al suolo e facendone un presidio contro progetti non rispettosi della sua essenza.

Altro che congratulazioni... troviamo quest'altro messaggio che ha il chiaro scopo di demolire la nostra immagine, allegando la lettera di una cittadina (quindi un parere singolo) contraria alla nostra azione.

Le rispondiamo con la lettera inviata alla signora Pina Gurrieri, nel tardo pomeriggio, dal nostro socio Roberto Gariboldi, archivista e storico della Certosa di Garegnano.

Sognavamo per Expo 2015 e per i milanesi, tante belle iniziative petrarchesche che unissero la Certosa di Garegnano con la Linterno, ma non sarà così. 

Pazienza.

L'importante per noi GALANTUOMINI del CSA Petrarca, è comunque guardarci allo specchio con la coscienza a posto.

Verrà il momento in cui ognuno di noi risponderà del proprio operato ad un Tribunale più alto.

La signora Pina Gurrieri aveva pubblicato su Facebook un messaggio incredibilmente offensivo nei nostri confronti e abbiamo pensato di risponderle privatamente.

Speravamo fosse uno scambio privato, ma l'uso scorretto di quest'altro messaggio implica anche la replica pubblica.