Rispondi a:

Inviato da avatar Enrico Vigo il 28-12-2013 alle 08:41

Decentramento: costi, benefici, quale bilancio per economia e democrazia?

Che il Decentramento a Milano sia una occasione mancata e in parte uno spreco intollerabile di denaro pubblico, lo capirebbe anche un profano di questioni relative alla Res Publica, ma credo che l'analisi debba andare ancora più a fondo andando a verificare bene nel dettaglio COSTI e RISULTATI.

Per accendere la discussione propongo qualche domanda provocatoria, nella speranza che intervengano Consiglieri Comunali (a fornire pareri e numeri) e dei Parlamentini di Zona (a rivendicare aspirazioni deluse e risultati raggiunti), oltre che i più titolati a discutere, gli utenti-cittadini quelli a cui dono destinati i servizi erogati e le politiche amministrative (quanto di inevaso subiscono i cittadini?).

Poi nel corso del brainstorming non mancherò di dire la mia opinione, anche se credo che un lettore attento, solo leggendo le mie 6 domande forse tendenziose, possa capire da che parte mi schiero:

  1. Le Zone di Milano complessivamente quanto costano all'anno al contribuente?
  2. Quali sono i risultati conseguiti nel concreto dai CdZ?
  3. Quanto pesa l'incompiuta (esigua gestione risorse) del Decentramento?
  4. I CdZ avvicinano il cittadino al Comune o sono un diaframma che li tiene lontani e forse anche buoni?
  5. Ha senso parlare ancora di CdZ come sono oggi con la Città Metropolitana di Milano dal 2015?
  6. Quale scenario amministrativo ideale è ipotizzabile?

Che inizino le danze!

Buon 2014 a tutti i "partecipanti" e lettori.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta