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Non solo il Parco Trenno, ma anche il Parchetto Pertini e il Parco delle Cave saranno cementificati (perchè oltre che VIA D'ACQUA è VIA CEMENTATA) e privati di centinaia di verde ed alberature per costruire questo canale artificiale. La Giunta sta portando avanti la stessa filosofia dei grandi cementificatori d'Italia. Nuove strade, anche se non ce n'è bisogno, nuove case anche se ce ne sono tante vuote ed invendute, nuovi capannoni anche se l'Italia è piena di questi immobili abbandonati, nuovi centri commerciali anche se ce ne sono già troppi... e nuove vie d'acqua anche se Milano ha già le sue vie d'acqua naturali. Un business per chi salta sulla diligenza dei nuovi appalti, delle nuove consulenze, dei nuovi cantieri ecc. E' un altro scempio annunciato, come già successo con la "DARSENA del NAVIGLIO OASI NATURALE in MILANO"...con il suo habitat naturale (più di una settantina di animali ed uccelli rari in una vera oasi padana). Poteva essere mantenuta grazie ad una piccola modifica del progetto. Invece l'hanno demolita con le ruspe, insieme agli animali. Ora, con la VIA D'ACQUA, la distruzione del territorio, della flora e della fauna si ripete. Anche in questo caso è stato presentato, da ITALIA NOSTRA, un progetto che sfrutterebbe i canali già esistenti riqualificandoli. Insieme ad una relazione di due esperti che informano sul fatto che verranno distrutti, con questa ARTIFICIALE VIA D'ACQUA, molti  FONTANILI NATURALI SECOLARI. Un vero colpaccio ai danni dei cittadini, della qualità dell'aria e la biodiversità. Glielo permetteremo, come successo con la Darsena Pioniera?? Ai residenti l'ardua sentenza.

Per quanto riguarda Expo... vedi l'allegato