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Secondo me un proclama così generico sembra una caccia alle streghe.
Vorrei ricordare alle signore che il sesso e l'attrazione femminile sono irrinunciabili per la procreazione e essere troppo dogmatiche trasforma il tutto in convento di clausura.
Questo non toglie che sia opportuno limitare l'uso sfrenato del corpo a se stante come unico oggetto, per ridare fiato ai sentimenti, magari a partire dagli stessi quotidiani (dove spesso troneggia la frase ... Eva sempre più nuda, un lato B da urlo, un seno mai visto così nudo, dimenticando le radiografie ed ecografie, ecc.)
Io non trovo facile fare ciò perchè da un lato si rischia di diventare dei Girolamo Savonarola, dall'altro diventa tutto un gran bordello.
I latini dicevano
In media stat virtus
ma non credo dicessero come si faccia.
Girolamo Maria Francesco Matteo Savonarola (Ferrara, 21 settembre 1452 – Firenze, 23 maggio 1498) è stato un religioso e politico italiano.
Appartenente all'ordine dei frati domenicani, profetizzò sciagure per Firenze e per l'Italia propugnando un modello teocratico per la Repubblica fiorentinainstauratasi dopo la cacciata dei Medici.
Nel 1497 fu scomunicato da papa Alessandro VI, l'anno dopo fu impiccato e bruciato sul rogo come «eretico, scismatico e per aver predicato cose nuove»,[1] e le sue opere furono inserite nel 1559 nell'Indice dei libri proibiti. Gli scritti del Savonarola sono stati riabilitati dalla Chiesa nei secoli seguenti fino ad essere presi in considerazione in importanti trattati di teologia.[2]. Ora è servo di Dio. La causa della sua beatificazione è stata avviata il 30 maggio 1997 dall'arcidiocesi di Firenze.
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