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Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/politica/11_aprile_18/comunali-liste-escluse-190464047635.shtml

Si aprono i termini per il ricorso al tar. Responso definitivo tra undici giorni

Fuori dalla sfida per il Comune 11 liste su 39 e nove candidati sindaco su 14

Tra gli esclusi, la Fiamma tricolore, l'Alleanza di Centro di Pionati e la lista multietnica di Shaari

MILANO - Fuori dalla competizione elettorale per la scelta del sindaco di Milano lalista Fiamma Tricolore, che schierava Gabriele Leccisi, figlio dell'uomo che nel 1946 trafugò la salma di Benito Mussolini, la lista multietnica Milano Nuova che candidava il leader islamico Abdel Hamid Shaari e l'Unione di Centro che sosteneva Letizia Moratti. È questo il responso della commissione elettorale circondariale che ha esaminato la documentazione e le firme collegate alle liste presentate sabato in Comune per le elezioni del 15 e 16 di maggio. Se il Tar non contraddirà la decisione dell'organismo prefettizio, nella scheda elettorale a Milano compariranno solo 28 delle 39 liste che si erano proposte alla competizione e nove candidati sindaci dei 14 aspiranti che avevano presentato la documentazione. Oltre alla Fiamma Tricolore e alla lista multietnica Milano Nuova, la Cecir ha ricusato tutte le sei liste che proponevano la candidatura di Massimiliano Loda - Province autonome aunomisti Goisis,Lega Lombardo veneta, Lega Milano, Lista No Ecopass, Pensionati Consumatori, Partito Pensionati europei - il Partito Italia Nuova che schierava Armando Siri, L'Unione Democratica Consumatori che sosteneva Marzio Belloni e il partito di Francesco Pionati, Alleanza di Centro (Adc), che sostiene la Moratti. Se ci saranno, come probabile, i ricorsi alla giustizia amministrativa da parte dei sostenitori delle liste ricusate, il responso definitivo sui candidati e sulle formazioni politiche ammesse alla comunali di Milano si avrà tra 11 giorni: scadenza ultima per il pronunciamento del consiglio di Stato. Tagliati fuori dalla corsa a sindaco sarebbero Max Loda, Armando Siri, Marzio Belloni, Abdel Hamid Shaari e Gabriele Leccisi.

SHAARI: FIRME IN ALTRE LISTE - Tra le prime reazioni, quella di Abddel Hamid Shaari, candidato sindaco di Milano Nuova: «Entro mercoledì consegneremo le firme di cui siamo risultati in difetti, siamo fiduciosi: la nostra lista alle comunali ci sarà», ha detto. Shaari spiega che il problema è stato che ci sono firme per Milano Nuova che compaiono anche per altre liste: «Non so se è stato fatto apposta o per errore, comunque siamo in difetto di una cinquantina di firme, ne raccogliamo entro mercoledì, termine ultimo, un centinaio e speriamo di essere a posto senza necessità di ricorsi di nessun tipo».

Redazione online
18 aprile 2011