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Inviato da avatar Sebastiano Gravina il 01-10-2012 alle 02:22

Gentilissima Assessore dott.sa. Lucia Castellano.

Il continuo disservizio degli ascensori o monta scale nelle case popolari comunali e A.l.e.r. è veramente un grosso problema che si presenta da molti anni per tutti gli assegnatari in particolarmente per le persone diversamente abili e anziani.

Vista la obsolescenza di molti impianti forse sarebbe il caso di cambiare il modo di gestire le manutenzioni: programmando manutenzioni periodiche e di qualità che oggi non avvengono, si interviene solo quando si verifica il guasto e vista la frequenza giornaliera le richieste d'intervento sono numerose molto probabilmente la ditta o le ditte non dispongono a sufficienza di personale addetto alle manutenzioni è vero che la reperibilità dei pezzi di ricambio degli impianti in oggetto a volte non è facile anche per queti motivi i tempi d'intervento in certi casi sono un pò lunghetti è anche vero che da parte di certi utenti nell'uso degli impianti ci vorrebbe un pò di buon senso; anche i tempi per le richieste di emergenza in caso di guasto con persone a bordo non sono accettabili in questi casi i tecnici danno tempi che vanno da 45' a 60' se tutto fila liscio, ecco perchè nel 90% dei casi si chiede l'intervento dei Vigili del Fuoco che in 10'/15' intervengono e quì nasce un'altro problema il compito dei Vigili del Fuoco è in primis salvaguardare i malcapitati che sono rimasti chiusi dentro la cabina dell'ascensore in caso di non reperibilità della chiave del locale comandi dell'impianto sono costretti a forzare la porta di accesso alla sala comandi o in alcuni casi le porte delle cabine ascensori arrecando danni ulteriori all'impianto.

Un'altro problema che allunga i tempi d'intervento è riuscire a comunicare in tempi brevi con A.L.E.R. o il Call Center.

Il problema in oggetto è molto serio e di vitale importanza per le persone impossibilitate a deambulare e và risolto urgentemente magari riorganizando il piano delle manutenzioni e la istallazione di impianti la dove non esistono tenendo conto che nelle case popolari risiedono un'alta percentuale di anziani e persone diversamente abili la eliminazione delle Barriere Architettoniche (ascensori) nelle case popolari è prioritaria.

Capisco che oggi disporre di risorse economiche non è facile ma a volte collaborare e investire in volontà si possono risolvere tanti problemi.

Per sua informazione molti utenti vista la frequenza dei guasti  non usano l'ascensore per la paura di rimanere bloccati dentro.

Assessore non me ne voglia la mia non è una polemica nei suoi confronti me ne guarderei bene, ma visto che vivo e seguo da molti anni le problematiche delle case popolari mi sento in dovere di informarla delle reali situazioni, sò benissimo quanto impegno e buona volontà e senso del dovere sta dedicando per migliorare la vivibilità e la qualità della vita nelle case popolari.

Cordialmente

Sebastiano Gravina

Presidente

Comitato di Quartiere 22 Marzo

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