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Presidente Tellini, poiché Lei è il responsabile del Consiglio di Zona 7 e ha scritto quello che ha scritto, riceverà a tempo debito la risposta articolata del CSA.
Attualmente, mi trovo nelle condizione di lavorare a tempo pieno per la finalizzazione alla stampa del nostro saggio storico, che ci autofinanziamo con il contributo di altre associazioni e che sarà pubblicato quanto prima.
Per il rispetto dovuto a chi ha lavorato credendo nel nostro operato (rivolto esclusivamente agli interessi della collettività) devo forzatamente estraniarmi da tutti i veleni che sono di ostacolo alla definizione di un lavoro per cui abbiamo impegnato mesi di accurate ricerche e di cui la Zona 7 doveva essere la protagonista.
Vorrei solo evidenziarLe che Lei riporta gli stessi contenuti della micidiale Delibera "Cadeo-Terzi” - riproposta e bocciata ai primi dell'anno in Consiglio di Zona 7.
Lei sa benissimo - poichè è stato ribadito a più riprese pubblicamente dal CSA - che questa Delibera, se offriva ghiotti spazi ad ACL all'interno di Cascina Linterno e ne ampliava la funzione culturale agricola, come contropartita ne cancellava per sempre Francesco Petrarca, la figura in cui Infernum/Linterno si è specchiata nei secoli, che l'ha preservata dalla distruzione e che è stata all'origine - come si legge sulla Relazione storica nell'incartamento del Decreto Ministeriale 9/3/99 - del Vincolo ai sensi della Legge 1089 del 1939 relativo a Cascina Linterno.
Va precisato che questo Vincolo non è una semplice tappa di un'odissea senza fine: questo Vincolo ha salvato la Cascina dalle ruspe e dalla demolizione del Gruppo Cabassi.
Senza questo Vincolo (a cui i precedenti proprietari del Gruppo Cabassi hanno fatto inutilmente ricorso) non staremmo più a discutere di Petrarca SI-Petrarca NO e di tradizioni rurali da tramandare ai posteri. Avremmo un bel residence e Lei non avrebbe sopra la testa il gonfalone della Zona 7 che si ispira a precisi riferimenti petrarcheschi di Villa Linterno.
Aggiungo che questo Vincolo benedetto - con un'istruttoria di due anni - essendo la Cascina in classe urbanistica B2 e quindi edificabile, non è piovuto dall'alto, ma frutto di un lungo e oscuro lavoro preparatorio di gente seria: letterati, docenti, studiosi e tante altre brave oneste persone.
Per fortuna, ai quei tempi il nostro gruppo culturale si confrontava con Istituzioni degne di questo nome e le pubbliche gratificazioni che hanno concorso al successo di ACL ne sono tangibile prova.
Massimo de Rigo
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