Rispondi a:

Inviato da avatar Oliverio Gentile il 05-09-2012 alle 17:45

Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_settembre_5/interrogazione-Pd-SanRaffaele-crisi-esubero-consiglioregionale-sanita-2111700111326.shtml

LA CRISI DEL POLO SANITARIO

Il Pd: «La Regione incontri i sindacati e intervenga nella crisi del San Raffaele»

Interrogazione dal gruppo consiliare all'assessore alla sanità. Mercoledì l'incontro fra i sindacati e l'azienda

La statua di  Papa Giovanni Paolo II nel giardino del San Raffaele (Imagoeconomica)







MILANO - «La Regione Lombardia incontri le parti sociali e intervenga sulla crisi dell'ospedale San Raffaele di Milano, che potrebbe portare al taglio di centinaia di lavoratori» a chiederlo, attraverso un'interrogazione all'assessore alla Sanità Luciano Bresciani, è la vicepresidente del Consiglio regionale Sara Valmaggi (Pd). L'interrogazione, di cui la Valmaggi è la prima firmataria, sarà discussa mercoledì, giorno in cui è in programma anche il confronto decisivo tra azienda e sindacati.

ESUBERI - «La situazione occupazionale è preoccupante», afferma Valmaggi. «I numeri, gli esuberi potrebbero essere 500, sono allarmanti. A essere a rischio, oltre al personale paramedico e amministrativo - precisa l'esponente dell'opposizione - sono anche i medici e i ricercatori a contratto. Ora è necessario che Regione Lombardia fornisca un quadro chiaro del disavanzo economico attuale, delle ipotesi di recupero e del piano aziendale. Questo sia a tutela dei lavoratori, che non sono in alcun modo responsabili dei danni causati dalle passate gestioni, sia a tutela dei servizi erogati ai pazienti, sia a salvaguardia dei progetti di ricerca avviati».

VERTICE SINDACATI-AZIENDA - I sindacati del San Raffaele chiedono di vedere il piano industriale, i programmi per il rilancio. Ma l'azienda avverte che prima di pensare al rilancio è necessario, e con la massima urgenza, mettere in sicurezza l'ospedale. «L'azienda - afferma Angelo Mulè dell'Usi Sanità di Milano - punta a ridurre le attività rivolte a pazienti, in particolare a quelli extra-regione e ai solventi. Sostiene che serve una soluzione strutturale, sufficiente a recuperare 25 milioni di euro. Ma per quanto ci riguarda - precisa il coordinatore della Rsu - l'entità della perdita da qui a fine anno è ancora da dimostrare. All'incontro di mercoledì ribadiremo questo: non accettiamo che un grande ospedale come il San Raffaele riduca i servizi ai cittadini, e siamo disponibili al dialogo solo se vedremo i numeri veri».

Redazione Milano online 5 settembre 2012 | 16:52

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta