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Da milano.repubblica.it:

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VERSO IL VOTO

Duello in tivù Moratti-Pisapia
il sindaco accetta la proposta

Il primo cittadino, finora scettica su questa eventualità, ha accettato l'ipotesi di confrontarsi su un canale che andrà poi individuato. Ma il candidato del Terzo Polo, Palmeri, non ci sarà
di TERESA MONESTIROLI

l duello tivù fra i due principali candidati alle elezioni di maggio si farà. Almeno, così promette Letizia Moratti rispondendo alla sfida aperta lanciata da Giuliano Pisapia, che nel confermare la sua presenza al faccia a faccia del 18 aprile organizzato dall’Agesci (l’associazione degli scout cattolici) al teatro Gnomo, aggiunge di sentirsi «pronto e assolutamente disponibile» anche per un confronto in televisione, «chiaramente in una tivù imparziale». Letizia Moratti, che sembrava fredda sull’argomento, a sorpresa promette di accettare la sfida. «L’ho fatto anche alle elezioni precedenti contro l’altro candidato — dice — quindi sicuramente sono disponibile a un confronto». Un cambio di strategia, dunque, dal momento che finora la linea tenuta, da lei e dal suo staff, era quella del «faccio il sindaco e mi confronto con i cittadini».

Non con gli altri candidati. Dopo cinque anni di mandato la sua notorietà è maggiore rispetto a quella di Pisapia (e di Manfredi Palmeri, candidato del Terzo polo), quindi la decisione è sempre stata di evitare le arene televisive. Invece ora la Moratti dà il via libera. Spiegando però che «per un sindaco è un po’ più difficile il confronto perché per me il lavoro principale è quello di gestire la città, quindi il tempo è dedicato a lavorare come sindaco più che a duelli tivù». Il campo è ancora tutto da decidere, così come i tempi. Se nel 2006 Letizia Moratti e il candidato di centrosinistra di allora, Bruno Ferrante, si sfidarono in prima serata su Italia Uno con Enrico Mentana come moderatore, oggi pare improbabile che il duello avvenga su un canale delle reti Mediaset. Si parla di Sky, che mesi fa ha lanciato una campagna per spingere i confronti politici in televisione, ma c’è anche chi sostiene che il dibattito debba avvenire (anche) su una rete in chiaro, visibile da tutti.

Sui tempi è certo che non sarà prima di maggio, a ridosso dell’apertura delle urne. Come sembra sicuro che il candidato del Terzo polo sarà escluso. «È evidente che la sfida sarà tra me e l’attuale sindaco Moratti», dichiara Pisapia. Manfredi Palmeri però non rinuncia. E ribadisce: «È bene che si stia andando nella direzione di prevedere dei confronti pubblici, anche televisivi, tra candidati. L’ho chiesto io per primo e l’ho fatto verso Letizia Moratti perché è il sindaco uscente. Vanno organizzati i confronti con Pisapia e naturalmente anche quelli a tre insieme».

(08 aprile 2011)