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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 30-07-2012 alle 21:00

Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_luglio_30/comune-ripristinare-areac-sospesa-senza-aspettare-tar-2011237652003.shtml

LA SOSPENSIONE DELLA CONGESTION CHARGE

Il Comune: «Ripartire con Area C senza aspettare il Tar». Resta l'incognita delle multe

L'opposizione chiede di sospendere il pagamento delle multe. L'assessore Maran: «Non abbiamo ancora deciso»

MILANO - Ripristinare al più presto Area C attraverso un nuovo provvedimento, senza attendere la decisione del Tar sulla sospensione da parte del Consiglio di Stato. Contemporaneamente, aggiornare il piano urbano del traffico. Mentre sulla possibilità di sospendere il pagamento delle multe, avanzata, fra gli altri, dal consigliere del Pdl Fabrizio De Pasquale, l'assessore ai Trasporti Francesco Maran non si sbilancia: «Stiamo facendo approfondimenti e nei prossimi giorni prenderemo una decisione».
Questo quanto è emerso lunedì pomeriggio dalla commissione Mobilità del Consiglio comunale di Milano, riunitasi per discutere della sospensione di Area C, dopo che il Consiglio di stato ha sospeso la «congestion charge» con un'ordinanza dovuta al ricorso del Mediolanum Parking di largo Corsia dei Servi.

«TRAFFICO RIDOTTO DEL 34%» - La commissione ha confermato il sostegno alla linea del Comune. «Diamo mandato alla Giunta di lavorare per un nuovo provvedimento di limitazione del traffico nello spirito di Area C - ha spiegato il presidente della commissione Mobilità Carlo Monguzzi (Pd) - tenendo conto dei rilievi del Consiglio di Stato, senza escamotage o trucchetti giuridici. A supporto bisognerebbe aggiornare il piano urbano del traffico e varare le linee guida per il piano urbano della mobilità sostenibile».
L'assessore ai Trasporti Pierfrancesco Maran ha ribadito, davanti alla commissione, che «il Comune dedicherà il mese di agosto per trovare le modalità operative migliori per proseguire con un provvedimento che rappresenta l'interesse generale dei cittadini e ha portato a una riduzione del 34% del traffico nel centro di Milano». La volontà è quella di non attendere la decisione del Tar (l'udienza è fissata per il 14 novembre) ma varare a settembre un nuovo provvedimento «superando il carattere sperimentale di Area C e accelerare rispetto all'iter di sperimentazione di 18 mesi». Una posizione condivisa dai consiglieri comunali di maggioranza in commissione. «L'obiettivo del Comune deve essere quello di ridare ai milanesi Area C da settembre - ha spiegato il presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo - nel rispetto delle regole e di un provvedimento entrato nel cuore dei cittadini».

L'OPPOSIZIONE: «STRUMENTO DEBOLE» - Di parere opposto l'opposizione: «Siamo preoccupati per la debolezza, anche giuridica, degli atti amministrativi della maggioranza», ha spiegato il capogruppo del Pdl Carlo Masseroli in commissione Mobilità. «Area C è stata un terremoto per il sistema economico milanese - ha proseguito - e se il Comune riprenderà in mano il provvedimento non dovrà farlo con una delibera fotocopia ma tenendo conto di chi ha subito danni economici». La Lega Nord, con il consigliere comunale Alessandro Morelli, chiede di coprire i cartelli ai varchi «per evitare che automobilisti ignari della sospensione paghino inutilmente il ticket». Il vicepresidente del Consiglio comunale Riccardo De Corato (Pdl) propone, provocatoriamente, di «chiudere tutto il centro al traffico», come era stato fatto in passato dalla Giunta Tognoli. Un provvedimento che poi era stato interrotto anche a causa dell'alto numero di automobilisti che avevano ottenuto esenzioni. «Il Comune deve pensare attentamente all'opportunità di introdurre di nuovo Area C, considerando il fatto che l'obiettivo di abbattere l'inquinamento è fallito».

«ESTENDERE AREA C» - La richiesta di ripristinare al più presto e poi estendere Area C ad altri quartieri viene invece da associazioni ambientaliste. Legambiente, Fai, Wwf, Ciclobby e Genitori antismog a settembre lanceranno la campagna «Io in centro non c'entro» per incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblic. Il segno di riconoscimento, per gli automobilisti che decideranno di lasciare l'auto in garage nonostante la sospensione di Area C, sarà un nastro azzurro, «come il colore del cielo che vogliamo vedere sopra Milano».

Redazione Milano online 30 luglio 2012 | 20:45

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