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La pioggia non arriva e, ahimè, nemmeno i trattori-cisterna.

Ho contattato più volte il numero verde ed una gentile operatrice ha preso nota delle mie segnalazioni ma dopo 7 giorni nulla è cambiato. Anzi, stanno seccando definitivamente le piante che prima erano solo avvizzite ed ora anche quelle con qualche anno in più sono in grave sofferenza.

Dal Comune mi è stato anche risposto, sempre in modo preciso e puntuale, che:

[...]è tecnicamente prevista una quota di mancati attecchimenti che tuttavia vengono recuperati in buonissima parte entro il triennio stesso o quello successivo, tramite la clausola dell'obbligo del reimpianto a cura dell'appaltatore del Servizio. Per quanto riguarda pertanto la buona riuscita di un trapianto da vivaio al sito definitivo di eradicazione in Città, non vi sono altre precauzioni tecniche o meccanismi contrattuali ad oggi adottabili, oltre la certezza del miglioramento continuo delle tecniche vivaistiche inerenti i trapianti, questioni tuttavia a monte della spesa e presa in carico del materiale vegetale da collocare in Città. Infine, nel ringraziarLa ancora una volta per le Sua attenzione al Verde Pubblico della Città e per le osservazioni pertinenti pervenute, vorremo anche sottolineare come tuttavia le ragioni della morìa di un alberello o di un albero adulto dipendono solo in minima parte dagli apporti idrici programmati, in particolare nei contesti fortemente antropizzati e critici per il regno Vegetale che il più delle volte non sono ragionevolmente adatti ad essere piantumati, ma sono oggetto dell'ostinazione collettiva a volerli vedere tali (architetti, abitanti del quartiere, amministratori, ecc...), anche in presenza di segnali posteriori di sofferenza in carico agli alberi stessi.

La parte che ho evidenziato in grassetto mi ha lasciato perplesso; le piante che SECCANO da giugno a settembre QUANDO NON PIOVE praticamente mai HANNO SOLO SETE!