Vincenzo Sofo
A cosa mi candido
Consigliere di Zona ( Zona 6 )
Sito personale
http://www.vincenzosofo.orgListe elettorali
Liste elettorali
Lega Nord Lega Lombarda BossiPerché mi candido
Ho deciso di candidarmi con la Lega Nord nella Zona 6 per contribuire al miglioramento del quartiere in cui ho sempre vissuto. Tuttavia la mia intenzione non è quella di limitarmi al ruolo di consigliere di zona, bensì continuare a portare avanti su tutta Milano le mie battaglie: per una città più vivibile e sostenibile, più viva, con più cultura, più vicina al mondo del volontariato. Insomma, per una Milano che riporti i cittadini per le strade, ricreando un clima di comunità e solidarietà.
Il mio progetto. Il mio obiettivo è lavorare affinchè si torni a vivere il quartiere, riportando i cittadini per le strade. Uscire dal grigiore metropolitano, ricostruendo un clima di comunità. Voglio fare della Zona 6 un modello, un progetto pilota da estendere poi in tutta Milano. Ecco i miei "10 COMANDAMENTI":
PIU' ATTENZIONE AI QUARTIERI, tramite una maggior illuminazione delle strade, presenza sul territorio dei vigili di quartieri (fino ad ora assenti). Manutenzione della rete fognaria, evitando allagamenti delle strade ad ogni pioggia. Sistemazione immediata della segnaletica stradale.
MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITA', garantendo puntualità dei mezzi pubblici, frequenza nelle ore serali e notturne, maggiori corse nella periferia. Soluzione al problema parcheggi, riorganizzando il sistema strisce blu/gialle e stipulando accordi con i supermercati per mettere a disposizione dei residenti i loro parcheggi nell'orario di chiusura. Utilizzo del nuovo servizio di pulizia strade in tutte le vie.
RILANCIO DEL MERCATO COMUNALE DI VIA ODAZIO, fondamentale nella sua funzione sociale rivolta ad anziani, disabili e poveri. Annullamento dell'istanza di chiusura, riapertura dei bandi per l'assegnazione dei posti liberi, ristrutturazione dell'edificio. Accordi con il Comune per la fornitura di cibo ai più poveri e il servizio a domicilio a disabili ed anziani.
RIQUALIFICAZIONE DELLE CASE POPOLARI. Ristrutturazione degli edifici, eliminazione dell'abusivismo e assegnazione degli appartamenti vuoti. Possibilità agli affittuari di acquistare la casa in cui vivono a prezzi popolari. Possibilità per i giovani di acquistare la nuda proprietà degli appartamenti che gli anziani non vogliono riscattare.
APERTURA SPORTELLO LAVORO NEL CONSIGLIO DI ZONA. Apertura all'interno della sede del Consiglio di Zona di uno sportello per il lavoro, che raccolga tutte le richieste e le offerte di lavoro (di qualunque tipo) e che sia accessibile a tutti.
ISTITUZIONE DI UN PUNTO DI ACCOGLIENZA, sostegno, supporto psicologico e legale per i residenti, che si occupi di stalking, famiglia, lavoro, emarginazione sociale, problemi psicofisici. Anche questo da creare all'interno del Consiglio di Zona.
PROMOZIONE DELLA CULTURA attraverso l'organizzazione di eventi e la creazione di spazi che permettano agli artisti emergenti di mettersi in mostra e ai cittadini di dialogare tra loro. Più arte in strada, assoldando writers e giovani artisti per trasformare cassonetti della spazzatura, tombini, panettoni, e muri abbandonati in opere d'arte.
AREE STUDIO PER STUDENTI APERTE LA DOMENICA e anche nelle ore serali, dal momento che attualmente non esistono spazi nella nostra zona (l'unica ad offrire questo servizio è la biblioteca della Bocconi).
COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO operanti sul territorio, creando un collegamento con l'amministrazione e permettendo un'azione più efficace verso i bisognosi. Ridestinazione dei locali pubblici inutilizzati ad associazioni culturali, ricreative o di volontariato.
ORGANIZZAZIONE DI EVENTI SPORTIVI DI QUARTIERE che aumentino i momenti di aggregazione e di conoscenza tra persone che vivono nella stessa zona.
ORGANIZZAZIONE DI EVENTI SPORTIVI DI QUARTIERE che aumentino i momenti di aggregazione e di conoscenza tra persone che vivono nella stessa zona.
Altre informazioni
Sono nato a Milano 24 anni fa da madre insegnante e padre impiegato. Fin da piccolo coltivo la passione per lo sport, che mi ha portato a praticare negli anni attività come nuoto, karate e vela. Anche se il mio sport preferito resta ovviamente il calcio, giocato per tantissimi anni e sempre con la stessa maglia: quella della Lorenteggio.
Attualmente studio Economia all'Università Cattolica di Milano: ho conseguito la laurea triennale in Gestione Aziendale e a Settembre prenderò la laurea specialistica in Economia e Politiche del Settore Pubblico. Durante il mio percorso universitario ho prestato molta attenzione alla gestione dell'amministrazione pubblica, facendo una tesi triennale sulle politiche sociali/demografiche del Comune di Milano in vista dell'Expo. L'oggetto della mia tesi di laurea specialistica è invece la gestione e il finanziamento del sistema sanitario in Lombardia. Per cercare di pesare il meno possibile sulla mia famiglia, durante la carriera universitaria ho svolto numerosi lavori – più o meno umili.
L'idea di appassionarmi alla politica sboccia attorno ai 14 anni, quando mi avvicino al gruppo di Alleanza Studentesca (diventata poi Giovane Europa) e trovo un gruppo stupendo di "fratelli" con cui ancora oggi condivido l'attività politica. Nel 2007 divento responsabile del movimento giovanile milanese de La Destra, partito che io e il mio gruppo abbandoniamo polemicamente dopo le elezioni politiche del 2008, in aperto contrasto con il progetto di Storace (romanocentrico, reazionario e non costruttivo).
Attualmente coordino il circolo culturale giovanile Sintesi Milano, del quale curo la rivista Sintesi e il blog Il Talebano. Nel 2009 fondo il comitato cittadino Viviamo Milano, diventandone coordinatore e creando lo sportello di sostegno ai cittadini, tramite il quale abbiamo già aiutato tantissime persone. A livello culturale, collaboro anche con il Comitato Antievoluzionista, con il quale ho organizzato diversi convegni.
