Dal 07 Novembre 2015 alle 19:00 al 07 Novembre 2015 alle 21:00
Luogo
Cascina Cuccagna
Indirizzo
Via Privata Cuccagna, 2, 20135 Milano, Italia
Per la prima volta a Milano,sabato 7 novembre alle 19.00 alla Cascina Cuccagna arriva l’affascinante spettacolo Kamui - The Samurai Sword Artists + Mika Kobayashi. Un’imperdibile performance dove i movimenti della spada giapponese si uniscono all'eleganza delle arti marziali, che vedrà come protagonisti il gruppo che ha coreografato per Quentin Tarantino le scene di combattimento del film Kill Bill (Vol. 1), Kamui - The Samurai Sword Artists insieme alla talentuosa cantante e musicista Mika Kobayashi.
Il gruppo Kengishū KAMUI - Fondato nel 1998 dal carismatico maestro Tetsurō Shimaguchi, ha l'obiettivo di creare un nuovo stile dell'arte teatrale, le cui basi affondano nella cultura e nelle tecniche tradizionali del Tate, ossia del combattimento con le spade giapponesi, da sempre l'essenza dei film e degli spettacoli giapponesi. Il gruppo Kamui è composto da Takashi Fukuda, Yū Satō, Hiromi Matsumura, Akiharu Tanaka e dal carismatico maestro e guida Tetsurō Shimaguchi. www.k-kamui.jp - Kamui - The Samurai Sword Artists
Tetsurō Shimaguchi - E' oggi uno dei più celebri tateshi del mondo (esperto coreografo di movimenti con spada). Quentin Tarantino ne rimane così affascinato da ingaggiarlo come attore e coreografo per le scene di combattimento in Kill Bill Vol.1, dove capeggia la banda Crazy88.
Mika Kobayashi - Nata a Hiroshima, inizia a suonare il pianoforte a 5 anni e a scrivere canzoni a 18. A 22 anni vince il Gran Prix in una competizione con più di 1000 partecipanti. A 26 anni pubblica il suo primo CD e inizia ad esibirsi in tutto il Giappone per poi arrivare a conquistare anche molti paesi europei e persino il Messico. Negli ultimi anni, alla luce del riconoscimento pubblico del suo talento come cantante, l'artista collabora ad alcune colonne sonore di cartoni animati e serie televisive. http://miccabose.com - Mika Kobayashi
Lo spettacolo è ad ingresso libero e gratuito. Per informazioni e approfondimenti: www.cuccagna.org.
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