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6 mesi fa
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Non è solo un'impressione, perché le statistiche lo confermano: a Milano i microcrimini sono in aumento.

Questa è l'altra faccia delle politiche di inclusione e di accoglienza, che vengono sbandierate solo sulla carta o, meglio , solo sui media, con interviste rilasciate giusto per ravvivare un orgoglioso spirito di partigianeria, magari in momenti in cui serve riconfermare il proprio peso politico.

In realtà, aiuti e solidarietà a chi vive una situazione di disagio, risultano spesso insufficienti ad evitare furti, aggressioni, rapine e fenomeni di delinquenza in generale, che non di rado riguardano minori e gruppi di giovani. Così come risulta insufficiente il personale delle forze dell'ordine dedicato al contrasto della criminaltà o anche l'impiego di mezzi per il controllo e la video sorveglianza del territorio.

Infatti, basta percorrere le strade di Milano, per imbattersi quotidianamente nei finestrini rotti delle auto in sosta, delle quali, negli ultimi 5 mesi, mi è capitato di scattare "qualche" foto, a cavallo tra il Municipio 4 e il 5, che allego qui di seguito.

È evidente l'incapacità dell'amministrazione comunale nell'affrontare tale fenomeno. E non solo questo.

 

Questa foto e le altre in allegato...

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Furti nelle auto in sosta

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