Materiale
Informativo
3 anni fa
Via Enrico Fermi, 12A, 20097 San Donato Milanese MI, Italia
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.

A San Donato Milanese è prevista la costruzione di ben 800 unità abitative tra il Pratone (polmone verde della città) e comparto De Gasperi Ovest, il Comune ha preso inoltre  la decisione di consumare altro terreno vergine per costruire sempre sul pratone la nuova biblioteca con annessi spazi civici.

Chiediamo a gran voce di invertire la rotta e di non consumare gli ultimi fazzoletti di terreno non edificato a San Donato, per opere sia pubbliche che private, in un territorio che  negli ultimi 30 anni ha impermeabilizzato quasi 8 volte la quantità di suolo che aveva consumato nei secoli precedenti. 

Le nuove case sostituiranno il verde esistente con il cemento e invaderanno il territorio di nuove auto andando ad aumentare l’inquinamento in un territorio che già sta soffocando nel traffico e nello smog. Il Comune ha fatto una scelta in questa direzione quando, la Commissione Europea ha dettato Le linee guida sulle migliori pratiche per raggiungere l'obiettivo "consumo suolo 0 entro il 2050",  c'è  in discussione al Senato il Disegno di Legge  per fermare il consumo di suolo e la legge regionale n. 31 del 28 novembre 2014  introduce nel governo del territorio nuove disposizioni mirate a limitare il consumo di suolo.     

  •  del consumo di suolo promuovendo politiche di rigenerazione urbana, cioè riconversione di terreno già cementificato (cosa fattibile anche a San Donato).

Chiediamo ai cittadini di San Donato Milanese e del Sud Est Milano di unirsi alla nostra causa firmare CONTRO il consumo di suolo.

Puoi aiutarci a firmare la petizione a questo indirizzo: https://www.change.org/SALVIAMOILPRATONE 


Nessuna risposta inviata