Disastro del Seveso, colpevoli del calvario subìto: i milanesi cosa ricordano?
"A Seveso, ancora trentanove anni dopo, si dice che gli abitanti a ridosso dell'Icmesa non scapparono, esposero i figli all'aperto, sottovalutarono i rischi, insomma quasi se l'andarono a cercare. Di solito a dirlo son quelli che vivevano lontano o quelli che hanno provato invano a intascare qualche lira."
La cattiveria dell'essere umano e la sua stupidità a volte vanno davvero a braccetto.
L'amico Daniele Biacchessi ha scritto un bel libro, sull'Icmesa e il dramma della diossina: "La fabbrica dei profumi. Il racconto di Seveso".
Qualcuno ha dei ricordi di quel disastro (che aveva fortemente interessato anche Milano)?