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Questo luogo accogliente e storico mi ha stimolato a proporre una modalità di rapporto - e di scambio -  tra le persone che si va diffondendo sempre di più, favorita - naturalmente - dalla grande possibilità di comunicazione e di conoscenza proprie di questo mondo virtuale. Al donare, e al ricevere in dono, unirei la parola "richiesta" pensando a doni immateriali, insomma a richiesta di altro che non sia un oggetto tangibile. Scrivendo, mi viene in mente quella che è stata  la "Banca del tempo" - nei primi anni Duemila. Ed ora, ci sono  luoghi fisici dove sperimentare il baratto, E si può pensare ad ogni più innovativa rete di relazione. E ci sono molti gruppi nei social con una attività intensissima di scambio, di dono, dato e ricevuto. Credo che anche partecipaMi, con la sua storia innovativa decennale di partecipazione attiva debba sperimentare questo nuovo stile di consumo... pardon! di NON consumo. Io mi sottraggo per il momento dal proporre quello che vorrei chiedere, in attesa di vedere se Oliverio è d'accordo sul tema proposto e non solo Oliverio. Grazie. Germana

da una idea di Francesco Samorè "... "Scambio" "Condivisione"...